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Cremonese, Ballardini: «La Sampdoria ha qualità. Non doveva perdere»
Conferenza stampa Ballardini: le dichiarazioni del tecnico della Cremonese in vista del match di Serie B contro la Sampdoria
Davide Ballardini ha presentato il match tra Cremonese e Sampdoria, valido per la quarta giornata di Serie B 2023/24. Ecco le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore grigiorosso in conferenza stampa.
SAMPDORIA – «Nelle ultime due gare la Sampdoria non meritava di perdere, sia con il Pisa che con il Venezia. Come abbiamo detto noi per la Cremonese, che nelle prime due partite doveva vincere e invece ha fatto un punto, io vado oltre al risultato. La Sampdoria ha tanta qualità, cercano di giocare un bel calcio, propositivo e offensivo. Si tratta di una squadra destinata a crescere e fare un campionato da protagonista».
MERCATO – «Il mercato non è chiuso, questa mattina ho parlato con Okereke e lui sta aspettando alcune situazioni. La rosa così ampia non va bene, ma ce ne facciamo una ragione e ce la facciamo andare bene, è chiaro che coinvolgere tutti è più complicato, ma bisogna essere bravi tutti, dall’allenatore ai giocatori. Coda? Ho paura perché dopo una partita così bella, in cui è stato bravo in tutti i sensi, nella partecipazione, nella qualità e nel sacrificio… Sarà difficile per lui confermarsi. Siamo contenti perché sarà molto utile per noi».
VALERI – «Io ho già risposto in passato, non è più una questione che mi riguarda. Va chiesto alla società».
MAJER, ROCCHETTI E ANTOV – «Majer lo conosco perchè è un ragazzo che avevamo attenzionato da tempo, Rocchetti l’ho visto nelle immagini su WyScout. Antov è un buon difensore, credo che questi tre ragazzi aiuteranno a completare la rosa».
GESTIONE DEL GRUPPO – «Magari cerchi di coinvolgere tutti e scontenti tutti, perché non sono definiti i titolari e abbiamo una rosa di ragazzi che più o meno sono sullo stesso livello e fanno una partita sì, una no, un tempo si e uno no… Bisogna essere intelligenti. Magari cercando di mettere dentro tutti scontenti tutti, bisogna essere ancora più bravi e intelligenti, ma anche generosi e altruisti. Altrimenti ci sono dei problemi».
INIZIO POSITIVO – «Abbiamo vinto la partita in cui forse meritavamo meno, a parte due occasioni importanti non abbiamo dominato il campo come fatto con Bari e Catanzaro, anche se in quel caso abbiamo creato poco. Questa è la Serie B, non dimentichiamo che la Ternana fino a metà campionato scorso era in alto, poi è arrivata a metà classifica. In Serie B capita che non ti arrivi niente dove meriti, o che dove fai fatica vinci. Squadre importanti scese dalla Serie A fanno fatica, anche la Cremonese, mentre squadre che sono in B da 2-3 anni e si sono attrezzate nel tempo come il Parma hanno preso consapevolezza e sono belli forti e convinti del percorso che stanno facendo. Sul gol subito dico che la squadra si dà da fare in fase difensiva, poi è chiaro che magari quando fai degli errori non sei in Serie A dove al mezzo errore fanno due gol. Al di là del singolo gol subito, voglio che siamo ancora più bravi in fase difensiva. Dobbiamo dare questa sensazione di squadra compatta e aggressiva, e non l’abbiamo ancora data».
VINCERE IN 10 – «Bisogna cogliere i messaggi che arrivano. Quando siamo rimasti in dieci non siamo stati così puliti come in altre occasioni, ma siamo rimasti seri e ci siamo aiutati molto. Si è vista una squadra che voleva lottare e giocarsela fino alla fine. Siamo stati bravi e fortunati, ma la fortuna ce la siamo guadagnata. La Serie B è questa qua: squadra e determinazione, motivazione, disciplina. Dopo vengono le qualità individuali, ma prima servono questi ingredienti».