2015
Costa: «Il drenaggio funziona. Per togliere i teloni servono tre ore»
Il presidente del Consorzio Stadium Costa è intervenuto in diretta su Primocanale nella giornata di ieri per commentare il rinvio del Derby della Lanterna a causa dell’ingente quantità di acqua caduta sulla città ligure: «Per come è conformato lo stadio ci si impiega almeno tre ore a togliere e mettere i teli, a causa del loro essere in una zona non facilmente accessibile. Fino alle 18 era tutto abbastanza tranquillo: sono fuori Genova, ma ho sentito che fino alle 19 il campo era agibile. In serata l’acqua caduta è aumentata e questo ha complicato la situazione. Avremmo comunque dovuto togliere i teloni intorno alle 18, perché ci vogliono tre ore per rimuoverli: anche se ci avessimo messo un’ora e mezza avremmo finito alle 19, quindi comunque prima della pioggia».
«Chi si occupa del campo mi conferma che la pioggia caduta era tantissima (30 mm, ndr): il drenaggio funziona, perché in poco tempo il campo viene svuotato dall’acqua, come dimostrato anche durante l’alluvione. Condivido e capisco le polemiche dei tifosi, di ambedue le squadre, ma serve a poco: però ripeto, ci si mettono tre ore per metterli e toglierli, quindi alle 18 avremmo dovuto toglierli comunque, ma a quell’ora non cadeva la stessa acqua che è arrivata nelle ore successive. Il problema sarebbe rimasto, ed è un problema del campo che per come è stato fatto nel ’90 non ci permette la rimozione dei teloni in tempi brevi».
Costa però non vuole attribuire ai mancati pagamenti delle due società il non aver disposto i teloni e in chiusura rimanda l’argomento ad altri momenti: «Non è il momento di parlare dei soldi che Genoa e Sampdoria devono allo stadio: non dev’essere una scusante il fatto che ci siano dei pagamenti mancanti».