2014

Corvino: «In passato mi cercò la Sampdoria ma…»

Pubblicato

su

Nell’inverno 2012 era rimbalzata con una certa insistenza la voce che il post Sensibile potesse rispondere al nome di Pantaleo Corvino, uomo artefice, assieme a Prandelli, dei passati successi della Fiorentina e scopritore di grandi talenti come Jovetic, Cerci, Vucinic. Insomma, non certo l’ultimo arrivato.

Nell’intervista apparsa oggi sul quotidiano sportivo TuttoSport, l’ex viola, ormai a riposo da anni, conferma un avvicinamento da parte della famiglia Garrone. Se non se ne fece nulla non fu certo per divergenze di opinioni sul lavoro da svolgere anzi… Se mai, non si andò fino in fondo per una vera e propria questione di cuore.

«Tornare a lavorare non sarebbe stato difficile. Non voglio sembrare presuntuoso, ma dopo i miracoli con Casarano e Lecce e le quattro qualificazioni in Champions con la Fiorentina, ho due aspirazioni: o lo scudetto o dove mi porta il cuore. Sono uno degli ultimi mohicani del pallone. La famiglia Garrone mi ha lusingato, ma non sono riuscito a darle la mia disponibiità. Da tifoso genoano non me la sentivo di lavorare per la Sampdoria»

Exit mobile version