2014
Corrado Tedeschi: «Ottima iniziativa la partita benefica, ma lo Stato deve essere più presente»
Nei giorni successivi all’alluvione che ha colpito Genova sono stati numerosi i messaggi di solidarietà provenienti dal mondo del calcio e dello sport in generale. L’associazione Golden Game Vip, in particolare, ha organizzato una partita di beneficenza il cui incasso servirà ad aiutare l’economia della città in questo momento difficile. I protagonisti della partita saranno vecchie glorie di Samp e Genoa insieme ad alcuni personaggi del mondo dello spettacolo. Il fischio d’inizio avverrà alle ore 21 del 22 dicembre, allo stadio Luigi Ferraris.
La redazione di SampNews24 ha contattato in esclusiva uno dei protagonisti, il noto conduttore televisivo e attore Corrado Tedeschi, grande tifoso della Sampdoria.
Le immagini degli “angeli del fango” hanno fatto il giro di tutta Italia, a unirsi a loro abbiamo visto anche giocatori che si sono adoperati per aiutarli a spalare il fango nelle zone più disastrate.
«Sono immagini bellissime che rendono giustizia all’orgoglio del popolo genovese che ha provato a rialzarsi fin dall’inizio».
Ci parli di questa iniziativa…
«Sono stato contattato dall’associazione qualche giorno fa. Credo di poter essere presente, e se così sarà ne sarò assolutamente felice. Chi ha un minimo di notorietà, se viene contattato, deve essere presente a iniziative come questa. Rappresenta un vero e proprio obbligo. Anche se il primo a muoversi in queste situazioni dovrebbe essere lo Stato».
A questo proposito il presidente Ferrero non le ha certo mandate a dire. Infatti, dopo l’alluvione, ha richiesto a FIGC, CONI, e leghe di serie A e B, l’apertura di un conto a favore di Genova. Cosa ne pensa?
«Se questo porterà a qualcosa sarebbe fantastico. Con il mio mestiere ho avuto spesso a che fare con le manifestazioni di beneficenza, e quello che dico sempre è questo: la beneficenza esiste ed è un qualcosa di meraviglioso; ma esiste perché lo Stato non c’è. Se ci fosse lo Stato non ci sarebbe bisogno della beneficenza; e tragedie come l’alluvione probabilmente non sarebbero nemmeno avvenute. Resta il fatto che chiunque abbia la possibilità di fare qualcosa è giusto che lo faccia, ma ciò deve avvenire adesso, non più avanti»
Infine Tedeschi chiude ironizzando «L’unica cosa preoccupante saranno le mie condizioni fisiche in campo, ma cercheremo di andare oltre».