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Coronavirus Serie A, la Asl voleva bloccare Udinese Parma. Il retroscena
Dopo la quinta positività al Coronavirus in casa Parma, la Asl voleva bloccare la partita contro l’Udinese. Via libera, però, dalla Lega
Retroscena riguardo Udinese-Parma. Questa mattina, la società gialloblu, nonostante la quinta positività al Coronavirus, aveva intenzione di partire per Udine. La trasferta era già organizzata ed erano state informate anche le autorità che, qualora avessero ricevuto il via libera, i giocatori erano pronti a partire. Un’autorizzazione che però, secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, è arrivata dopo ore d’attesa, a causa dell’intervento della Asl di Parma.
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Infatti, in mattinata, c’è stato un colloquio tra la Lega di Serie A e la Asl di Parma durato ben quattro ore. La Asl, inizialmente, voleva bloccare la trasferta, ma dalla Lega l’indicazione è stata quella di giocare, seguendo il protocollo Uefa, che con 13 giocatori a disposizione non mette a rischio la partita.