Corini: «Paredes è in ritardo di condizione: difficile schierarlo»

Di Paredes abbiamo imparato a conoscere capacità e qualità durante il mese di gennaio: accostato alla Sampdoria, il centrocampista della Roma, arrivato nei primi giorni dell’anno nuovo, sarebbe dovuto venire a Genova per qualche mese, fino a giugno, parcheggiato per recuperare la condizione e provare a calcare il campo della Serie A almeno per qualche minuto sul finire della stagione in corso. L’affare poi saltò, qualcuno si offese, qualcun altro lasciò semplicemente correre: il centrocampista andò al Chievo Verona, dove è tesserato adesso, ma a quanto pare, stando alle parole di Eugenio Corini, Paredes non è stato proprio un colpo sfumato per la Sampdoria.

«Paredes è un giocatore di talento, ma al momento si trova in ritardo di condizione. Per poterlo vedere in campo ci vuole ancora un po’ di tempo: difficile pensarlo adesso come giocatore utilizzabile in Serie A. Non bisogna correre: spero che nell’arco di un mese possa diventare convocabile. Spero che più avanti possa dimostrare il proprio talento» ha detto Corini in conferenza stampa.

Insomma un giocatore che nel caso fosse arrivato alla Sampdoria avrebbe trascorso i suoi primi mesi fuori dalle attività regolare, rientrando soltanto sul finire di marzo, con i due mesi caldi per la lotta per non retrocedere dinanzi a sé. Non un ambiente propizio e difficilmente Sinisa Mihajlovic, supponiamo, l’avrebbe rischiato nella disfida per mantenere la categoria.