Contestazioni a Bogliasco: l’unico a salvarsi è Delio Rossi

Tutti presi di mira: presidente, dirigenti, giocatori (tra cui persino capitan Gastaldello). Ieri l’unico a salvarsi dalla mole di insulti e contestazioni dei tifosi blucerchiati presenti a Bogliasco è stato forse l’uomo che dovrebbe essere più a rischio: sto parlando di Delio Rossi. La situazione sembra quasi ribaltare quella massima sentita nel film “Il Maledetto United”, dove il finzionale presidente del Derby County disse a Brian Clough, allora manager della squadra inglese: «Non importa quanto pensi di esser bravo, intelligente o quanti nuovi amici si fa in tv, la realtà della vita nel calcio è questa: il presidente è il capo. Poi ci sono i consiglieri, poi il segretario, poi i tifosi, e poi alla fine di tutto, in fondo al mucchio, l’ultimo degli ultimi… la persona di cui tutti possiamo fare a meno, l’allenatore!».

Una massima che forse si applica in molte squadre di calcio, ma che in questo momento non sembra adatta a descrivere la situazione dell’ambiente Samp. Nonostante le voci di mercato parlino di un club alla ricerca di un sostituto nel caso Rossi saltasse, i tifosi ieri hanno salvato il tecnico: «Dimettiti, questa squadra non ti merita», gli ha urlato qualche tifoso, come riporta l’edizione genovese de “La Repubblica”. Insomma, se nel calcio d’oggi l’allenatore è l’ultima ruota del carro, la situazione Samp risulta ancora più surreale per come riesca ad andare contro a questa massima del mondo d’oggi.