2013

Conte: «Samp, pensa alla salvezza. Ricordo i tifosi…»

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Un giocatore che non se ne è mai andato, nonostante da tempo non vesta più la maglia della Samp. Proprio quella divisa che lui ha sempre visto come una seconda pelle, semplicemente con gli occhi da tifoso. Mirko Conte, storico difensore della rinascita blucerchiata con Garrone alla presidenza, si è concesso a Il Pubblicista per parlare della situazione in cui si trova la squadra di Delio Rossi e del caloroso tifo di Marassi, che ad ogni partita trasmetteva dagli spalti tutta la passione per quei colori, impresso tuttora nella sua mente e nel suo cuore: «Per quanto riguarda la stagione in corso credo che i ragazzi debbano pensare esclusivamente ad una salvezza tranquilla senza porsi altri obiettivi, per il futuro sono dell’idea che con queste basi e mantenendo la stessa umiltà mostrata fino ad ora si possa davvero fare qualcosa d’importante e perché no, riaprire un ciclo come quello iniziato con me in campo. I tifosi della Sampdoria sono davvero speciali e lo dimostra il fatto che non si attacchino solo a giocatori con grandi doti tecniche, ma anche a chi ha nel carattere e nel temperamento le maggiori qualità. Questa è la dimostrazione che il tifoso blucerchiato è un tifoso umile, e qualche aria potrebbe anche darsela vista la storia della Samp, invece ha un’identità operaia ed è simbolo d’intelligenza e attaccamento viscerale a questi colori».

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