2014
Consorzio Stadium, Samp e Genoa verso l’accordo per il Ferraris
Continua a tenere banco la situazione legata allo stadio Luigi Ferraris, attualmente sotto la gestione totale del Consorzio Stadium e che vede Sampdoria e Genoa coinvolte solo per le spese straordinarie ripartite per un terzo ciascuno.
Per gennaio però è previsto un cambio di rotta sotto il profilo della gestione, o almeno è quanto si augura Giuseppe Costa, Presidente del Consorzio Stadium, che ha parlato così ai microfoni di Primocanale a margine di un incontro in Confindustria: «L’incontro è andato bene perché la situazione è molto chiara, è ovvio che il Consorzio Stadium che rappresento e le due squadre hanno delle colpe perché lo stadio non è quello che dovrebbe essere e ci dobbiamo lavorare. Il vantaggio delle ultime ora è che siamo molto determinati insieme al Sindaco a trovare una soluzione che coinvolga molto di più le squadre nella gestione dello stadio e sul quale noi siamo molto aperti, ovviamente».
«Fin dall’inizio – prosegue Costa – abbiamo cercato di coinvolgere Samp e Genoa in questa avventura ma ci sono stati dei problemi di vario genere, noi siamo sempre aperti e li imbarchiamo volentieri: preferisco avere il 5% di una cosa che funziona che il 100% di qualcosa che non funziona, e al momento il Consorzio Stadium e lo stadio non funzionano. Risparmi energetici? Le nuove tecnologie led e plasma consentono di illuminare il campo di gioco e tutto il resto dello stadio in maniera più efficiente e con meno spesa, ma abbiamo dei progetti in cantiere: con un paio di milioni di euro, che sembrano tanti ma non sono tantissimi, verrebbe fuori lo stadio perfetto, si farebbe un salto di qualità fondamentale, invitiamo le squadre ad essere prensenti con noi come consorzio».