2014
Consigli per gli acquisti – Jonathan Mensah
Il Mondiale è finito da pochi giorni e il Ghana, una delle migliori compagini in Africa, ha forse deluso le attese. Nonostante un buon gioco, alla fine il Ghana è uscito nella fase a gironi. Forse ci si aspettava di più dalle Black Stars, che vengono anche definite come il Brasile d’Africa. Tuttavia, ci sono alcuni elementi interessanti nella squadra ghanese e molti di loro giocano già in Europa. Tra questi, uno dei nomi che la Samp potrebbe osservare per il suo mercato è Jonathan Mensah.
Classe ’90, Mensah ha già un passato italiano alle sue spalle. L’Udinese, sempre attenta al mercato africano e in particolare ai giocatori ghanesi (Muntari e Asamoah insegnano), pesca Mensah dal club sudafricano dei Free State Stars, dove il ragazzo si è fatto notare nonostante abbia solo 18 anni. L’esperienza a Udine è durata poco, nel senso che il difensore è stato immediatamente girato in prestito al Granada (altra società dei Pozzo) e poi è stato venduto nell’estate 2011. Però il ragazzo ha un precedente italiano nella sua carriera.
In ogni caso, Mensah ha già avuto modo di imporsi con la sua nazionale ben prima dell’ultimo Mondiale brasiliano. Il difensore è stato parte della spina dorsale del Ghana U-20 nel 2009, quando la selezione africana si aggiudica la Coppa del Mondo di categoria in Egitto. Il Ghana batte il Brasile in finale e Mensah, pur sbagliando uno dei penalty nella lotteria dei rigori finali, si laurea campione Mondiale. Di quella selezione ghanese, pochi sono esplosi nel calcio vero. Mensah è uno di loro, visto che poi ha esordito anche con la nazionale maggiore e tuttora ne è titolare. Con il Ghana, Jonathan Mensah ha disputato 30 partite, tre Coppe d’Africa e due Mondiali.
Il difensore ghanese è poi migliorato nelle ultime stagioni con l’Evian Thonon Gaillard, formazione della Ligue 1 francese. Mensah è arrivato a Evian nell’estate 2011, quando è stato ceduto dall’Udinese. La prime due stagioni in Francia sono state difficili, passate in tribuna tra infortuni e scelte tecniche: appena sette gare giocate in un biennio. Poi Mensah si è ripreso il suo spazio e Pascal Dupraz, tecnico dell’Evian, ne ha fatto uno dei protagonisti della linea difensiva del club. L’ultimo anno il ghanese ha messo insieme 27 presenze stagionali e ha contribuito alla salvezza dell’ETG. Tatticamente Mensah nasce come centrale, ma può essere impiegato anche come terzino destro in una difesa a quattro.
Perché Mensah può esser un colpo per la Samp? Le sorti di Salamon e Fornasier sono ancora incerte. Mihajlovic vorrebbe tenere l’ex United, ma forse un po’ d’esperienza facendo un campionato da B da titolare potrebbe servire al ragazzo. E il futuro del polacco è incerto, perché bisogna capire se sarà fisicamente integro per la stagione che verrà. C’è anche il futuro di Mustafi a tener banco: rimane o meno?. E allora Mensah rappresenta un colpo giovane, di prospettiva (perché può solo migliorare) e capace di metterci quella fisicità che ogni tanto la difesa blucerchiata ha dimostrato di non possedere.
A favorire il tutto potrebbe esserci l’attuale situazione contrattuale con l’Evian. L’accordo tra il ghanese e il club francese scade nel giugno 2015. Transfermarkt non è la Bibbia, ma assegna a Mensah un valore di poco superiore al milione di euro. Se si calcola che il contratto di Mensah è in scadenza, il prezzo potrebbe abbassarsi ulteriormente. L’ingaggio del ghanese si aggira sui 300-400mila euro: parametri possibili per la società blucerchiata. Tutto sta nella voglia di andare a cercarle certe occasioni.