2014
Consigli per gli acquisti – Aleksandar Lukovic
Il ritorno di una vecchia conoscenza. La Samp ha fatto diversi acquisti e sicuramente ha portato a termine sinora una buona campagna trasferimenti in questa sessione di mercato. Ma manca ancora qualcosa per completare la squadra, fermo restando che bisogna vedere quali saranno le uscite da Genova. In difesa ci sono alcune situazioni da sistemare, ma un colpo in entrata potrebbe ancora esserci. Il nome giusto potrebbe essere quello di Aleksandar Lukovic, ormai svincolato. Il serbo, dopo quattro anni a San Pietroburgo con lo Zenit, non è stato ritenuto fondamentale dal nuovo tecnico del club, André Villas-Boas.
Nato il 23 ottobre 1982, Lukovic ha esordito con lo Sloga Kraljevo nel 1999, squadra della sua città. Poi è arrivato il passaggio alla squadra più gloriosa di Serbia, la Stella Rossa. Anzi, Lukovic ha messo piede in campo per la prima volta nel 2002, entrando al posto di un certo Nemanja Vidic, ora all’Inter. Il giocatore ha poi conosciuto la Serie A nei primi sei mesi del 2006-07 con la maglia dell’Ascoli, per poi andare all’Udinese, che lo ha acquistato definitivamente l’anno successivo. Quasi cento presenze quelle accumulate con i friuliani fino al 2010, prima di passare allo Zenit San Pietroburgo per sette milioni di euro.
Il periodo in Russia non è stato glorioso, tanto che Lukovic ha giocato solo 56 partite e ha realizzato una rete. Poche per quattro stagioni, ma il serbo non è stato sempre ben visto dai tifosi dello Zenit. In ogni caso, sono arrivate due vittorie in campionato e una in coppa di Russia. Inoltre, Lukovic è stato per diverso tempo una colonna della nazionale serba: nelle qualificazioni per il Mondiale sudafricano del 2010, Lukovic ha giocato da centrale con Vidic, lasciando spazio sulla sinistra a Kolarov. Al Mondiale di quattro anni fa, non è andata bene per la Serbia e il difensore ha annunciato il ritiro dalla nazionale nel 2011.
Di sicuro, c’è che Lukovic è attualmente libero da contatti con altre squadre. La Stella Rossa sperava di riportarlo a casa, visto che il giocatore è già stato per quattro anni allo Red Star Stadium dal 2002 al 2006. Prima di arrivare all’Udinese, Lukovic ha fatto parte della più grande squadra del calcio serbo. Tuttavia, negli ultimi giorni si era parlato della possibilità di un ritorno. Ma a ostacolare l’affare ci pensa il tetto ingaggi della Stella Rossa, che non può pagare Lukovic più di 150 mila euro l’anno. Di sicuro la Samp può fare di meglio, anche perché il terzino ha un passato in Champions e può essere utile alla causa blucerchiata.
Perché Lukovic può funzionare alla Samp? Perché i blucerchiati, con Costa sicuro partente, hanno ancora un tassello da riempire: quello del vice-Regini. A questo punto, Lukovic può esser la soluzione giusta. Ha l’esperienza necessaria, l’età giusta, ha già giocato in Italia con la maglia dell’Udinese ed è libero, perciò non c’è un cartellino da pagare. Certo, bisogna vedere quali sono le pretese del terzino serbo, ma Lukovic potrebbe esser il giusto colpo finale. Anche perché l’ex Zenit è in grado di giocare anche da centrale difensivo. In una situazione di emergenza, potrebbe tornare utile.