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Italia, Mancini: «Nel tragitto che porta al Mondiale non si può sbagliare»

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Roberto Mancini, leggenda della Sampdoria e ct dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa delle gare di qualificazione ai Mondiali in Qatar nel 2022

Roberto Mancini, leggenda della Sampdoria e ct dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa delle gare di qualificazione ai Mondiali in Qatar nel 2022. Ecco le sue dichiarazioni.

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INTERISTI IN NAZIONALE – «Stiamo aspettando di vedere quello che accadrà. Mi sembra di aver capito che gli altri Nazionali dell’Inter siano partiti, stiamo vedendo cosa sta succedendo per provare ad averli tra oggi e domani. Siamo abbastanza fiduciosi, ne abbiamo convocati tanti per questo visto che non sapevamo che situazione avremmo trovati».

PIRLO – «Non è solo il caso di Pirlo, in questo momento è in un periodo delicato ma fa parte della carriera di un allenatore. Si vivono momenti di gioia e a volte no, fa parte di questo lavoro. La frustrazione deve durare il minimo possibile perchè poi uno deve pensare positivo. Se tutte le cose che si fanno venissero bene..si vivono momenti delicati e si devono superare. Pirlo è giovane, ha iniziato in un grande club e ora è in difficoltà ma fa parte del percorso».

TOLOI – «Lui gioca in una squadra che è predisposta ad attaccare e che tiene la difesa alta. Non credo che avrà grandi difficoltà qua, io l’ho chiamato perchè avevo bisogno di conoscerlo come giocatore e ragazzo. Se lui dovesse adattarsi bene – cosa che non dubito assolutamente – può entrare a far parte del nostro gruppo visto che può giocare in tutti i ruoli della difesa».

DE ROSSI – «Perchè l’ho scelto? Ne avevamo parlato tempo fa, prima che decidesse di andare al Boca. A noi serviva una persona che ci potesse aiutare sul campo visti i tanti impegni. Abbiamo preso questa decisione, ne abbiamo parlato con Gravina ma ci fa piacere che sia qua visto che è un campione del mondo e ha esperienza. Penso sia stata una scelta giusta per noi».

ZANIOLO – «Presente all’Europeo? Stiamo seguendo quello che sta facendo, valuteremo quando rientrerà in squadra. Chiaro che ci facciamo un pensiero ma non possiamo rischiare se non sarà pronto. Lui è giovane, potrà giocare altre competizioni importanti».

QUALIFICAZIONI – «La prima contro l’Irlanda del Nord sarà più difficile perchè siamo fermi da 5 mesi. Affronteremo una squadra molto forte fisicamente, sarà la più difficile da giocare. Nel tragitto che porta al Mondiale non si può sbagliare. Dobbiamo iniziare bene in queste tre partite».

EMERGENZA CENTROCAMPO – «Siamo un po’ in difficoltà sul centrale visto che ci mancherà Jorginho, probabilmente tornerà a casa Cristante. Vediamo cosa succederà con i ragazzi dell’Inter quindi forse siamo un po’ in emergenza».

CLUB ITALIANI IN EUROPA – «Mi dispiace che i club siano usciti dall’Europa, mi auguro sempre che possano arrivare in finale visto che ci giocano ragazzi della Nazionale».

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