2013

Conferenza Stampa – Delio Rossi: «Non dobbiamo bearci di due vittorie»

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Termina con il risultato di 1-0 in favore della compagine allenata da Mister Delio Rossi il match tra Sampdoria e Atalanta.
Una brutta partita nel primo tempo con una Sampdoria ferma e attendista, senza tiri in porta e poche azioni veramente importanti, se non al 44’ minuto traversa per l’Atalanta colpita da Raimondi. Secondo tempo completamente ribaltato, una Atalanta meno combattiva e una Sampdoria più reattiva che ottiene su calcio d’angolo la prima rete realizzata da Mustafi.
Ammoniti per i blucerchiati Gastaldello, Costa, De Silvestri e Eder; mentre per i neroazzurri Cigarini, Yepes e rosso diretto per Nica.

Ecco le parole di Mister Delio Rossi, al termine del match, in conferenza stampa.
«Io ho preparato la partita in una certa maniera, se cambio troppo do la sensazione che le cose non vanno bene e che non son contento, alla fine abbiamo deciso di cambiare a favore del 4-4-2 e il cambiamento ha dato un miglioramento, anche se alla fine c’è stata una grande sofferenza. Bisogna migliorare, continuare a migliorare. Io mi aspetto questo, io non voglio che si pensi che il sistema di gioco faccia vincere la partita, io credo che siano i ragazzi che ci fanno vincere, non i moduli: non è il 442 o il 352. Sul discorso della serenità è vero, ora dobbiamo ricavare reazioni positive, questi sono punti di partenza. Non ci possiamo beare di questi punti, dobbiamo avere la consapevolezza dei nostri mezzi.

Riguardo a Palombo io ho dovuto fare una scelta dolorosa perchè Angelo è il nostro valore aggiunto. Io sono pagato per fare delle scelte però non si deve pensare che siccome Angelo è uscito noi abbiamo vinto, l’avremo vinta comunque. Mustafi è un giocatore giovane, in crescita, se vuoi giovani esperti devi farli giocare. Noi abbiamo scelto i giovani e spero che questa scelta ci ripaghi, di molti abbiamo pagato il tributo alla nazionale, oggi Krsticic. I nazionali è dura gestirli, anche Bjarnasson tutto quello che gli dico mi dice sempre sì, poi una volta mi dice una cosa quella dopo il contrario, cerchiamo di capirci. Riguardo a lui io non ho mai pensato fosse un rifinitore, io lo considero un centrocampista che va dietro le punte.

Abbiamo vinto una partita decisiva con una squadra forte e in salute, che veniva da tre vittorie consecutive, nel primo tempo meritavano di andare in vantaggio e fortunatamente non ci sono riusciti. Riguardo al recupero dei giocatori io spero, me lo auguro di recuperare Gavazzi e Krsticic. Non mi sono sentito di rischiare Krsticic. Negli spogliatoi mi sono complimentato con i giocatori, sono sicuro che recupereranno in fretta perchè quando si vince si recupera meglio. Noi speriamo che negli anni futuri si possa soffrire di meno, dobbiamo essere chiari con il fatto che noi raggiungeremo l’obiettivo con sofferenza».

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