2013
Come ti miglioro la Samp: Mihajlovic ancora imbattuto
Non era facile fare quel che ha fatto Sinisa Mihajlovic. Arrivato tra lo scetticismo generale e con una piccola porzione di tifosi entusiasti, il serbo ha innanzitutto riportato la tranquillità in quel di Bogliasco. L’ambiente appariva sfilacciato negli ultimi tempi e la cura Rossi aveva finito da tempo i suoi effetti. Come hanno dimostrato le prime partite sotto la guida dell’ex Fiorentina e Bologna, la cura Mihajlovic deve ancora esaurire la sua magia: il 2013 si è chiuso con dei dati incoraggianti, la Samp è fuori dalla zona retrocessione e sembra poter guardare con fiducia al futuro. Senza togliere il fatto che saranno necessari dei rinforzi in vista di gennaio.
Se si dà un’occhiata ai dati, si capisce facilmente l’impatto del serbo sulla situazione blucerchiata: nove punti in cinque gare, derivanti da due vittorie (contro Catania e Chievo) e tre pareggi (Lazio, Inter e Parma). Meglio di lui solo Juve e Torino, mentre il Doria con lui ha fatto gli stessi punti di Roma, Fiorentina e Chievo (queste ultime due, però, hanno perso un paio di gare). La Samp ha fatto finalmente quello che non riusciva a fare con Rossi, ovvero vincere gli scontri diretti. Inoltre, riesce a rubacchiare punti a chi è leggermente più forte dei blucerchiati: pareggiare a San Siro o strappare un punto con il Parma, nonostante una prestazione negativa nella ripresa, non era facile. E poi c’è la ciliegina sulla torta: Mihajlovic è ancora imbattuto. Considerando la Coppa Italia, il bilancio migliora. E l’appetito vien mangiando: alla fine della pausa, si andrà a Napoli. Chissà…