2014

Colantuono: «Samp in forma, ma voglio una reazione della squadra»

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L’Atalanta è reduce da tre sconfitte contro Juventus, Fiorentina e Inter dopo un iniziale momento d’oro. Ma Stefano Colantuono è uomo abituato a lottare con la sua Dea e attende impaziente la gara di domani contro la Sampdoria: «Affrontiamo una buona squadra che ha fatto un ottimo mercato e che sta facendo molto bene. Si vede che c’è la mano di un bravo allenatore e hanno anche il vantagio di giocare in uno stadio bellissimo con un tifo super, specialmente dopo la vittoria nel derby. Però io mi aspetto che i miei ragazzi lottino per i tre punti, magari fornendo un’ottima prestazione come nelle ultime uscite. Il calcio è strano, giochi bene e perdi, giochi male e vinci. Purtroppo spesso è proprio cosi».

POSITIVO – Il tecnico bergamasco ha spiegato in conferenza stampa il morale dei giocatori dopo questo trittico di sconfitte: «Ora non dobbiamo guardare la classifica, è molto più importante concentrarci su quello che stiamo costruendo. Ci sono tante squadre in pochi punti, può succedere di tutto. I veri conti si faranno a maggio». Il calendario non è facile per la squadra di Colantuono, che però non si scompone: «Lo prendiamo cosi com’è, dovremmo avere almeno uno-due punti in più, ma la cosa confortante è che vedo tanta abnegazione e voglia di fare bene. Inoltre dal punto di vista fisico stiamo bene, quindi possiamo essere fiduciosi per il futuro».

ASSENZE E RITORNI – Una brutta notizia per Colantuono è l’assenza nella sfida di Alejandro Gomez: «Una brutta notizia, proprio lui, che aveva più bisogno di lavorare per raggiungere il livello di forma degli altri, si è dovuto fermare. Per fortuna però l’infortunio è meno grave del previsto, poteva anadare molto peggio». Momento particolare anche per Maxi Moralez, apparso in difficoltà: «Abbiamo una rosa ampia, tutti potranno essere utili. Siamo una squadra che al momento fa un certo tipo di gioco, crossiamo in area 13/14 volte a partita per cui abbiamo bisogno di giocatori che attacchino la porta come Denis e Boakye. Moralez è molto più utile tra le linee, arriverà anche il suo momento». Su Cigarini, infine: «Domani sarà titolare».

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