Clausola rescissoria, lo strumento che tutela tre gioielli blucerchiati

La Samp continua a guardare al futuro. La dimostrazione arriva dall’inserimento di clausole rescissorie nel contratto di tre giocatori blucerchiati: se per due di questi tre è una misura cautelativa, per l’altro potrebbe essere una sorpresa. La clausola non è uno strumento nuovo: nel 2009 la Fiorentina si premurò di farlo per Felipe Melo, poi finito per 25 milioni alla Juventus.

A Corte Lambruschini puntano forte sulle plusvalenze ed è per questo che il primo protagonista di questa manovra è Luis Muriel. Comprato a nove milioni più bonus, a gennaio Ferrero ebbe uno sconto dall’Udinese. Oggi, se qualcuno vuole portare via Muriel da Genova, deve versare 25 milioni di euro. Qualora il colombiano dovesse un giorno lasciare la Samp, si avrebbe un investimento triplicato.

Il secondo è Roberto Soriano, che si è messo ancora in luce nell’ultima gara, quando ha segnato il momentaneo vantaggio della Samp a San Siro contro il Milan. Per lui – ormai fisso in nazionale – arrivano molte richieste dalle squadre europee. La Samp si è tutelata inserendo una clausola da 12 milioni di euro quando è stato firmato il rinnovo fino al giugno 2017.

Infine, come sottolineato da “Il Secolo XIX”, il terzo ad avere questo tipo di strumento è Pawel Wszolek: arrivato nell’estate 2013 dal fallito Polonia Varsavia, l’esterno è diventato terzino sotto Mihajlovic e per portarlo via dalla Samp ci vogliono sette milioni di euro. Per tutti gli altri – da Obiang a Éder – non è prevista alcuna clausola.