2013
Chievo, Acosty: «Voglio la salvezza il prima possibile»
La prossima sfida di campionato per la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic si chiama Chievo Verona, squadra partita anche peggio della Samp e che nello stesso giorno dell’esonero di Delio Rossi ha scelto di cambiare guida tecnica, affidando la panchina ad Eugenio Corini, già allenatore degli scaligeri nella scorsa stagione e vicinissimo a sedersi sulla panchina blucerchiata come successore dell’allenatore riminese. Il destino però lo ha riportato a Verona e i risultati sono sbalorditivi: il Chievo ha ottenuto infatti 4 vittorie in 4 partite, subendo un solo gol in Coppa Italia e realizzandone cinque, statistiche confortanti per una squadra che viaggiava a medie ben diverse solo un mese fa.
Ai microfoni di ChievoTV, per commentare il magico momento del Chievo è intervenuto Boadu Acosty, centrocampista dei gialloblù: «Siamo molto contenti di quello che stiamo facendo ma solo fino a un certo punto perché la nostra posizione in classifica non è ancora molto bella: dobbiamo salire più in alto. Ci godiamo il buon momento ma pensiamo già alla prossima partita contro la Samp. Difesa migliorata? Quando riesci a difendere meglio, riesci a fare bene anche lì davanti: tutto parte da dietro. Sicuramente è una bella cosa, speriamo di continuare su questa strada che è quella giusta. La mia maturità calcistica? Sto ancora crescendo -conclude Acosty -, sono giovane e devo impegnarmi tanto allenamento dopo allenamento e sono qui per migliorare e aiutare il Chievo: spero di poter raggiungere la salvezza il prima possibile».