2013
Chiesa: “Samp in ripresa, ma attenzione al Siena”
E’ un doppio ex quello che si confida alle colonne del Secolo XIX in vista della sfida Siena-Sampdoria: Enrico Chiesa. L’ex attaccante è stato a Genova per quattro stagioni, ma è sopratutto nel 1995/1996 che si fece apprezzare: 22 gol e convocazione all’Europeo di quell’estate. Poi la partenza per il Parma di Tanzi, il trasferimento nell’ultima Fiorentina di Cecchi Gori, l’infortunio e la mezza resurrezione con la Lazio. Infine, è arrivata Siena: nel capoluogo toscano, Chiesa è rimasto per cinque anni, segnando 32 gol per la squadra toscana. Il nuovo tecnico degli Allievi blucerchiati ha smesso di giocare solo nel 2010, ma intanto guarda alla sfida di domenica con una certa attenzione: « Partita difficile per la Samp, molto difficile per il Siena. »
La differenza è ben presto fatta: « La Samp viene comunque da un paio di risultati eccellenti e si sta rilanciando; non si può dire altrettanto per il Siena, che perde da sei giornate consecutive. Inoltre, il mercato rinforza, ma non cementa il gruppo.. insomma, è complicato. » Però in Toscana è arrivato Pozzi: « E’ stato sfortunato, poiché si è fatto male nel momento migliore. L’anno scorso ha trascinato la Samp in A con i suoi gol: insomma, ci si può fare affidamento. » Sempre parlando di attaccanti, è dovuta la menzione ad Icardi: « E’ un attaccante con delle doti importanti: attacca benissimo la profondità e trovare giocatori del genere non è facile. Quando hai questa qualità, puoi diventare una grande punta. »
Si parla anche del ritorno di Pazzini: « Con Icardi la coesistenza sarebbe difficile: sicuramente giocano in maniera diversa, dato che l’argentino preferisce attaccare lo spazio, mentre il milanista preferisce attendere in area, dove il suo fisico ed il suo gioco aereo lo mettono in condizione di giocarsela. Però è difficile pensarli insieme.. » A proposito di attaccanti, Chiesa ha fatto un’ottima carriera, grazie ai suoi 138 gol in Serie A: « Sarebbero 140, ma ne hanno tolti due.. certo, ho anche sbagliato sei rigori: magari parlerei di un’altra quota, se li avessi trasformati. » In fondo, Chiesa non ha mai rinunciato al calcio: « Gioco nel campionato Uisp con una squadra (La Spiga, ndr), che è formata da vari componenti di staff tecnici: Pedone, Beruatto, Invernizzi.. non mi sono mai stancato di segnare. »