Chiesa dopo l’eliminazione: «Complimenti all’Envigado»

E’ un Enrico Chiesa molto sportivo quello che si presenta ai microfoni della stampa dopo l’eliminazione dalla Viareggio Cup. Il 3-0 subito dall’Envigado è un risultato pesante, ma il tecnico della Primavera Samp non se la sente di condannare i suoi ragazzi: «L’Envigado ha confermato la sua forza e nel complesso ha meritato. Si tratta di una squadra ostica, dura da affrontare, messa bene in campo e con un’apprezzabile tecnica di base – conferma l’allenatore dei giovani blucerchiati – Noi per lunghi tratti abbiamo giocato alla pari e lo conferma il fatto che fino al gol del 2-0, a cinque minuti dalla fine, abbiamo operato senza timori reverenziali, costruendo le nostre occasioni, compresa la  rete annullata sullo 0-0, che poteva conferire alla partita una piega diversa e a nostro favore».

Continua Chiesa nella spiegazione della gara: «Abbiamo pagato alla lunga la maggiore forza fisica di un avversario che ha preso il largo nelle due porzioni finali della contesa. Peccato per le due reti subite nella parte conclusiva, che forse ingigantiscono l’aspetto numerico. Ma lo ripeto: l’Envigado è una squadra forte, che a questo punto si giocherà le chances per la vittoria finale». Un piccolo bilancio complessivo sulla Viareggio Cup: «Esperienza positiva di crescita per tutto il gruppo, considerando che si tratta sempre di una vetrina prestigiosa. Oggi contro l’Envigado non si poteva fare di più. Solo il sorteggio c’è stato ostile – conclude Chiesa – Ma si è trattato di un’esperienza positiva, che non ci deve lasciare l’amaro in bocca per nessuna ragione».