2013
Chiesa: «Bello essere a Genova. Occhio a Klose: pochi come lui»
Domenica per lui sarà una partita speciale. Enrico Chiesa, attuale allenatore degli Allievi Fascia B blucerchiati, ha infatti vestito sia la maglia della Lazio che quella della Sampdoria. Il genovese, che da attaccante segnò 178 reti, inizia l’intervista concessa a RadioSei col ricordare in cosa consiste il suo compito: «Alleno adolescenti, ragazzi classe ’97. Devo lavorare anche fuori dal campo perché si tratta di un’età non semplice in cui anche gli impegni sono tanti, tra cui la scuola. Sono contento, è una bella esperienza ed è bello essere tornato a casa, qui a Genova».
Riguardo la prossima partita, Chiesa risponde così alle domande riguardo le motivazioni che la Samp, già salva, potrebbe avere contro la Lazio: «Tutte le squadre, una volta scese in campo, devono dare il massimo e fare la propria partita. E’ normale che la Lazio abbia più motivazioni, la Samp può arrivare scarica mentalmente».
Infine, Chiesa individua quello che secondo lui è uno dei più pericolosi tra laziali, Klose: «Ha grandissime motivazioni, una grande professionalità. E’ un attaccante atipico, molto bravo a difendere la palla, a far salire la squadra. Non ce ne sono molti di questi giocatori».