2014

Chiesa a SampTV: «Samp solida, saprà cosa fare contro il Chievo. Lulic…»

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Primo turno infrasettimanale per la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic, che nella quarta giornata di domani ospiterà al Ferraris il Chievo Verona in quello che è un vero e proprio antipasto prima della portata principale di domenica sera: il Derby della Lanterna. Settimana non facile per la Samp, che deve recuperare dalle fatiche di domenica contro il Sassuolo, fare bene contro i clivensi e arrivare al massimo della forma contro il Genoa, un impegno assolutamente infallibile che vale buona parte della stagione, soprattutto per i tifosi.

A Finestra su Bogliasco oggi era presente Enrico Chiesa, allenatore della Primavera blucerchiata, che di turni infrasettimanali in carriera ne ha giocati parecchi in giro per l’Italia nel corso della sua lunga carriera: «È una settimana non facile soprattutto per la gestione degli allenamenti e dei giocatori, però quando hai una buona rosa con dei ricambi validi, problemi non dovrebbero esserci. Turnover? Non bisogna cambiare per cambiare, bisogna cambiare quando vedi giocatori che non stanno bene fisicamente oppure che non hanno recuperato dalla partita precedente, poi ci sono anche quelli che si allenano tutta la settimana, che stanno in attesa di poter giocare ed è normale dargli quella possibilità».

Si parla anche del prossimo avversario del Doria, il Chievo Verona, reduce dalla vittoria a Napoli – ormai diventata quasi tradizione per i clivensi – e la sconfitta interna contro il Parma: «Il Chievo è una squadra che probabilmente riesce a esprimersi meglio in trasferta, le sue armi sono la compattezza e la fase difensiva, È ben messa in campo, molto ordinata, non sarà facile domani sera, però credo che la Sampdoria in queste tre partite abbia dimostrato di essere una squadra solida, che sa assolutamente quello che deve fare».

Intanto la Samp ha piazzato un colpo a livello giovanile, Karlo Lulic, ufficializzato qualche ora fa: «La società cerca di investire sui giovani, soprattutto cerca di far crescere quelli che ha in casa e poi si cerca di fare una selezione per quelli che vengono da fuori. L’obiettivo del nostro settore giovanile è quello di poter mettere più giocatori a disposizione di Sinisa che possano essere utili non solo in questo momento, ma anche per il futuro»

 

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