2014

Chiesa a SampTv: «Il nostro orgoglio è la crescita dei ragazzi»

Pubblicato

su

Seconda parte dell’intervista a Enrico Chiesa che, su SampTv, commenta la stagione con la Primavera e gli obiettivi futuri del settore giovanile blucerchiato.

Mattia Lombardo ha fatto una buonissima stagione e ha anche esordito con la prima squadra.
«Mattia è un ragazzo che si è messo a disposizione al cento per cento, quello che gli ho chiesto io, di migliorare in quella fase di gioco l’ha portato ad avere a fine stagione un uomo sempre in marcatura. Inoltre la soddisfazione di vedere un ragazzo esordire in prima squadra sia un orgoglio per la società, ma non solo lui anche gli altri con le rispettive nazionali. Questo significa che abbiamo fatto un buon lavoro, programmato con Invernizzi. Anche Ivan e Falcone hanno avuto la chiamata, Fenati è uno di quei giocatori di riferimento per i ragazzi più giovani, ha fatto un campionato straordinario, ha migliorato i tiri sotto porta, ha fatto grandi salti in avanti e il merito è suo con la partecipazione agli allenamenti. Placido nasce centrocampista, ma ha avuto un buon rendimento anche come esterno basso, lui ha la capacità tecnica e quindi si può adattare in diversi ruoli e avendo avuto diversi infortunati molti si sono saputi adattare».

Il fatto di aver portato i giocatori in prima squadra è un merito per ogni Mister.
«La Sampdoria ha tanti giocatori che sono passati poi in prima squadra, dipende da tante situazioni, all’interno di questo gruppo abbiamo giocatori che sotto l’aspetto dei valori e dell’attaccamento alla maglia è indiscutibile. Tra di loro ci sono alcuni ragazzi che possono ambire alla rosa della prima squadra, noi facciamo un percorso, cerchiamo di metterli in condizione, di prepararli bene per le esperienze fuori che potranno fare. Noi li dobbiamo preparare a quello che li aspetterà fuori.
Io ho fatto un percorso simile, partii a 18 anni e andai in C2 a Teramo, ci sono ragazzi oggi che hanno la fortuna e le capacità di esordire in prima squadra, altri che devono fare un percorso più tortuoso ma in ogni caso cresci con valori importanti».

Allievi nazionali hanno la partita secca Sampdoria – Atlanta, tra due week end. E anche i ragazzi di Paolo Annoni, i giovanissimi nazionali, hanno l’andata e ritorno dei play-off
«Annoni dovrà fare bene la partita di andata per avere un buon ritorno, la squadra di Paolo è forte ha fatto un grandissimo campionato, i ragazzi sono bravi e credo abbia delle possibilità. Io me lo auguro perché più si va avanti si parla di Sampdoria. Noi siamo stati sfortunati nel senso che abbiamo avuto una partita secca, i ragazzi di Ciccio hanno un lasso di tempo più ampio per recuperare mentre per noi è stato difficile a Roma in una partita secca, le squadre che arrivano playoff sono tutte partite difficili. Pedone se la giocherà alla pari».

Questa stagione è andata in maniera positiva, l’obiettivo dell’anno prossimo?
«La squadra può migliorare e credo che alla fine i risultati contano, però è importante vedere alla fine la crescita della squadra e dei ragazzi, vorrei fare dei ringraziamenti ai ragazzi al gruppo, che sono andati oltre l’ostacolo. Li ringrazio per i bei momenti che mi hanno regalato. Ringrazio tutto lo staff tecnico e medico che hanno contribuito ad essere un punto di riferimento dei ragazzi, infine la Società che ci ha messo a disposizione dei ragazzi spettacolari».

Exit mobile version