Focus
Chi è Candreva: l’esterno della Sampdoria arrivato dall’Inter – VIDEO
Chi è Antonio Candreva, il centrocampista italiano dell’Inter in arrivo alla Sampdoria. Carriera e caratteristiche del giocatore – VIDEO
Antonio Candreva, centrocampista classe ’87, è un giocatore della Sampdoria. Conosciamo meglio l’esterno a disposizione di mister Claudio Ranieri.
Chi è Antonio Candreva: la carriera
Antonio Candreva nasce a Roma il 28 febbraio del 1987. Cresciuto nelle giovanili della Lodigiana, il centrocampista fa il suo debutto nel calcio professionistico nel 2004 con la maglia della Ternana. Dopo l’esordio in Serie A, il 27 gennaio 2008, contro l’Inter, il giocatore torna in Serie B al Livorno, conquistando nuovamente la Serie A sul campo. Arriva così il grande salto. La Juventus lo preleva proprio dal club toscano nel gennaio del 2010. Dopo 12 presenze e 2 reti, Candreva lascia i bianconeri, per giocare quindi stabilmente in A, prima con il Parma, poi con il Cesena. Nel 2012 arriva la svolta. Dalla squadra emiliana, il centrocampista si trasferisce alla Lazio, dove diverrà punto ferma della formazione biancoceleste per cinque stagioni. Con la squadra romana Candreva colleziona in totale 192 presenze impreziosite da 45 reti. Vince anche una Coppa Italia nel 2013. Capace di andare in doppia cifra per ben tre volte di fila, l’Inter, con il quale aveva esordito anni prima in A, mette su di lui gli occhi. A Milano però il giocatore non riesce a confermarsi. Partito come titolare inamovibile, complici prestazioni al di sotto delle sue qualità, il centrocampista scivola in panchina, per subentrare spesso a partita in corsa.
Chi è Antonio Candreva: ruolo e caratteristiche
Candreva è un centrocampista con buona tecnica e fisicità. Capace di ricoprire il ruolo di trequartista, è nella posizione di esterno che il giocatore si è fatto maggiormente apprezzare. In possesso di una grande corsa, se posizionato esterno, Candreva è solito cercare il fondo per arrivare al cross. Dotato anche di un ottimo piede, non disdegna la conclusione in porta, anche dalla distanza. Le 74 reti in carriera ne sono la prova. Molto apprezzabile anche dai calci da fermi. Il centrocampista romano è andato a segno diverse volte su calcio di punizione, oltre a dimostrare una certezza freddezza dal dischetto.