2015
CF: Viviano, Neto e il paradosso della Fiorentina
Fiorentina contro Sampdoria, per Emiliano Viviano non può essere una sfida come un’altra. Nato a Fiesole, cresciuto nella Fiorentina e in Curva Fiesole a tifare i viola, il portiere ebbe la sua chance con i toscani due stagioni fa quando la società fiorentina lo prese dal Palermo ma non lo riscattò a fine stagione. Quello di Viviano alla Fiorentina e con la Fiorentina è un paradosso, come analizza anche Il Corriere Fiorentino nell’edizione odierna.
PARADOSSI – Con Viviano in porta la Fiorentina lottò fino all’ultima giornata con il Milan per la qualificazione in Champions League ma non riuscì a arrivare terza, alla fine dell’annata Viviano venne rispedito al Palermo nonostante il portiere volesse ardentemente proseguire la sua avventura nella sua squadra del cuore. Una situazione diametralmente opposta a quella di Neto, che non ha firmato il rinnovo con i viola e a fine stagione andrà via nonostante la volontà di trattenerlo ci fosse tutta. Uno strano paradosso per Viviano, che domenica sfiderà Neto – che per alcune gare nel 2012-13 gli rubò pure il posto – nel “suo” Franchi.