Cessione Sampdoria, posizione scomoda per Barnaba: i poteri dell’azionista

Cessione Sampdoria, posizione scomoda per Barnaba: il nuovo azionista è stato approvato dal CdA, ma non potrebbe votare in consiglio

Alessandro Barnaba ha ricevuto il gradimento del CdA (quattro voti su quattro) ed è stato iscritto nel libro dei soci della Sampdoria. Nell’assemblea di domani, qualora venisse tenuta (ipotesi remota), avrebbe potuto partecipare ma senza la possibilità di votare l’aumento del capitale per alcuni tecnicismi della procedura. Il suo voto sarebbe stato puramente simbolico avendo meno di 220 azioni.

Ora la sua posizione da piccolo azionista è scomoda in costanza del permanere dei Ferrero alla guida del club e davanti al rifiuto di questi di procedere alla ricapitalizzazione con l’azzeramento del capitale sociale (attualmente 14 milioni di euro). Senza questo passaggio Barnaba e il fondo Merlyn restano chiusi fuori dalla possibilità di acquisire la Sampdoria e potrebbero decidere di ritirare il proprio impegno per poi ripresentarsi quando il club doriano sarà a un passo dal fallimento.