Cessione Sampdoria, da Barnaba a Mincione: proposte simili. Le condizioni

Dalle rassicurazioni del Tribunale alla finanza ponte: le condizioni simili nelle offerte per la Sampdoria

Meno di una settimana alla prima convocazione (26 maggio) e una decina di giorni alla seconda (29 maggio): è questo il tempo che resta ai potenziali investitori per presentare un’offerta congrua per la Sampdoria. I nomi sul tavolo sono sempre e solo tre: Alessandro Barnaba, Raffaele Mincione e Andrea Radrizzani. Il primo ha presentato la sua ultima offerta che, per alcuni tratti e condizioni, corrisponde a quella depositata da Mincione per Wrm Group. Una delle due condizioni in comune è quella della necessità di “finanza ponte” da parte di un istituto di credito per far fronte le spese imminenti del 30 maggio. La seconda è una rassicurazione da parte del Tribunale che il piano verrà omologato con efficacia estesa a tutti i creditori. Per il momento nessuna delle offerte può considerarsi accettabile, ma si attende la riformulazione di quella di Barnaba per i primi giorni della prossima settimana.