Cerezo, finita l’avventura giapponese: il brasiliano si separa dagli Antlers

Toninho Cerezo è rimasto sempre nel cuore degli appasionati del Doria: centrocampista militante nelle fila blucerchiate dal 1986 al 1992, è stato un eroe della Gradinata Sud, capace di vivere il calcio in maniera leggera. Sfortunato con il suo Brasile, è stato invece una pietra miliare della Sampdoria, con cui ha vinto cinque trofei a cavallo tra anni ’80 e ’90.

Importante a Roma e San Paolo, Cerezo ha riallacciato brevemente i legami con la Sampdoria nell’autunno 2011, diventando un osservatore blucerchiato per un paio di mesi. La sua carriera da allenatore, invece, si lega sopratutto ai Kashima Antlers, la squadra più titolata del Giappone: otto stagioni e mezzo al Kashima Soccer Stadium, con ben sei trofei portati a casa. Non solo: il brasiliano è diventato l’allenatore straniero con più panchine nella lega nipponica.

Eppure, anche la favola giapponese è giunta al termine. Dopo la sconfitta in trasferta per 2-0 maturata contro il Matsumoto Yamaga nell’ultimo turno della J. League, Toninho Cerezo e il Kashima hanno deciso di rescindere consensualmente il contratto. L’annuncio è arrivato proprio dal club sul suo profilo Twitter: al suo posto subentra Masatada Ishii. E chissà che Toninho non torni nuovamente nella Genova blucerchiata.