Cassetti ricorda: «Con la Samp fu una partita strana. Quel gol di Totti…»

C’è tanto rammarico nella parole di Marco Cassetti nel rievocare la sciagurata stagione 2009/2010, quando la Roma disse addio allo Scudetto dopo una incredibile rimonta della Sampdoria all'”Olimpico”. L’ex giallorosso, ora svincolato dopo una parentesi al Watford, ha così ricordato quella sera ai microfoni di Roma TV: «Quella con i giallorossi è stata la parentesi più grande della mia carriera. A Roma ho trascorso sei anni stupendi anche se non abbiamo vinto lo Scudetto quando ce n’è stata l’occasione soprattutto dopo una partita che sto cercando di cancellare, troppo strana, contro la Samp. La gara in cui abbiamo giocato meglio sotto la guida di Ranieri. Il primo tempo poteva finire 4 o 5 a 0, ma loro nel secondo tempo con due azioni hanno ribaltato una sfida che a noi sembrava impossibile perdere. Era l’ultimo grande scoglio che avevamo davanti e lo si è visto. A fine gara Totti era con le mani nei capelli, Philou piangeva in panchina. Mancavano poche gare alla fine, abbiamo dato tutto ciò che avevamo per vincere le altre ma anche l’Inter ha fatto lo stesso».

D’altro canto c’è stato un momento piacevole legato ai blucerchiati, quando il 26 novembre del 2006 Cassetti firmò l’assist per la magia di Totti al “Ferraris”: «Un gol incredibile, solo un pazzo avrebbe tirato da lì di sinistro. Francesco è talmente consapevole della sua forza che non c’ha pensato un secondo e ha firmato una delle reti più belle della sua carriera. Ricordo ancora il pubblico di Marassi che si alzò in piedi e lo applaudì».