Cassano: «Senza calcio sto male. Farò il dt…»

Il calcio sente la mancanza di Antonio Cassano e Antonio Cassano sente la mancanza del calcio. L’ex giocatore di Sampdoria e Parma è svincolato da due mesi ormai e non ha trovato squadra, verosimilmente si accaserà in un nuovo team a partire dalla prossima stagione. «Senza calcio sto male, mi manca tanto, da morire. Mi manca lo spogliatoio, gli allenamenti, anche cazzeggiare coi compagni. E poi non sento più l’adrenalina. Ma doveva andare così. Adesso mi godo la famiglia, è la prima vacanza che mi concedo con mia moglie da solo. La prima e l’ultima, però, perché i figli ci mancano da morire» ha confessato Cassano.

PARLA CASSANO – Intervistato dal rotocalco Chi, Cassano ha aggiunto: «Ho detto ‘no’ anche alla proposta del Bari per questioni familiari. Io vorrei ancora giocare, ma in futuro mi piacerebbe fare il direttore tecnico e gestire i rapporti tra società e squadra: con me pochi sgarrerebbero, perché se uno sbaglia lo riconosco subito». Può nascere un altro Cassano? La risposta la dà proprio FantAntonio: «E’ difficile. Ne ho combinate di cose positive… e negative. E poi chissà… Magari faremo un altro figlio. Ma per quello deve essere d’accordo Carolina, comanda lei».