Gli Ex
Cassano parla da genovese: «Ci rialzeremo! Mio futuro? In Serie A»
Cassano scosso dalla tragedia di Genova: «L’ho vissuta molto male, ma noi genovesi ci rialzeremo. Il mio futuro? Posso giocare ancora in A»
Ieri sera è andata in scena al “Comunale” di Chiavari la partita fra Campioni del Cuore e Nazionale Italiana della Solidarietà, un match benefico mirato a raccogliere fondi per aiutare le persone che nella tragedia di Ponte Morandi hanno perso un caro, o la casa. In campo c’era anche Antonio Cassano, che ha poi detto la sua sulla situazione di Genova, cercando di incoraggiare chi è venuto a trovarsi in difficoltà: «Ho vissuto questa tragedia molto male. Non mi aspettavo che nel 2018 potesse succedere una cosa del genere e il dispiacere è grande. Mi sento genovese e sono convinto che ci tireremo su. Proveremo a fare qualcosa, anche se davanti a questo dramma non ci sono soldi che tengono. Se riusciamo a fare l’1% lo facciamo con il cuore in mano. Spero che possa servire la mia presenza e quella di altre persone per dare un minimo di solidarietà, noi genovesi ci rialzeremo. La Liguria è una regione molto dura, molto forte, e soprattutto molto bella. Ci rialzeremo sicuramente». Poi, una rapida battuta su un possibile ritorno al calcio giocato: «La mia idea è sempre stata quella di continuare a giocare con una società, un allenatore e un presidente che possano puntare su di me. Penso di poter fare ancora la differenza in questa Serie A. Non giocherei per soldi, non mi interessano, ma per passione».