Cassano congelato da Zenga: se ne riparlerà dopo il Preliminare

La trattativa Antonio Cassano è congelata. Massimo Ferrero ha presentato l’offerta, Beppe Bozzo l’ha recapitata al giocatore, l’attaccante barese ha accettato. Mancava Walter Zenga, come vi avevamo detto, e purtroppo continua a mancare il suo benestare per l’arrivo dell’ex Parma.

Non è più una questione economica, non è un affaire basato sulla durata di un contratto, che sarà comunque annuale con possibilità di rinnovo automatico per il secondo anno: è tutto legato alla decisione dell’allenatore. Lui e il suo staff, infatti, non sono stati convinti dalla trattativa. Se a prevalere sarà, come probabile, la decisione di Massimo Ferrero, principale attore di questa proposta, allora Walter Zenga, così come Gigi Cagni, Claudio Bellucci e l’intero suo staff, da professionista quale è accetterà di allenare Antonio Cassano, senza impuntarsi come avrebbe fatto un Sinisa Mihajlovic.

Se, invece, a prevalere sarà la decisione del tecnico, Antonio Cassano dovrà rinunciare anche stavolta alla possibilità di raggiungere il blucerchiato. Sulla base di tale decisione anche un aspetto tattico importante e non solo la salvaguardia del gruppo: l’arrivo di Fantantonio andrebbe a coprire un ruolo che quest’anno spetta a Joaquin Correa, al quale è stato assegnato il numero 10 e tante speranze per l’anno della consacrazione. Nessuna pressione, sia chiaro, ma l’argentino è atteso sul palcoscenico come astro brillante: Cassano potrebbe essere il suo ideale turnover, ma va da sé che la coesistenza dei due nello stesso ruolo potrebbe essere non poco difficile.