Cassano-Sampdoria, parla Bozzo: «Ecco perché lo portai a Genova»

Beppe Bozzo ritorno su Antonio Cassano e il suo arrivo alla Sampdoria. Il ricordo della partita contro il Werder Brema

Beppe Bozzo, storico agente di Antonio Cassano, ha parlato a Tuttosport dell’ex Sampdoria. I retroscena e l’esperienza in blucerchiato.

SAMPDORIA – «Antonio litigò con Capello che non lo faceva giocare. E anche lì ci sarebbe da dire… Solo che Antonio, da un presupposto di ragione a passare al torto, ci mette quanto Verstappen a superare un doppiato in rettilineo. Fu escluso dal ritiro. E quindi ho dovuto per forza portarlo via. Trovai la Sampdoria e andò benissimo. Antonio fu leader e trascinatore. Li portò in Champions League. Sì, insomma agli spareggi. Il quarto posto portava agli spareggi».

WERDER – «Ricordo bene quella partita. Il ritorno. Ero allo stadio ma dovetti uscire di corsa: stavo facendo Quagliarella alla Juventus, grazie a un colpo di scena inatteso, e ogni minuto era prezioso. Proprio durante la partita della Sampdoria mi arrivò una chiamata da un mio amico, top secret…».