2013
Cassano ammette: «Il problema al cuore mi ha reso diverso»
Intervistato da Sky a margine di un evento con il suo sponsor, Antonio Cassano parla della sua carriera e afferma: «Nella vita non si deve avere nulla da rimpiangere, io rimpianti non ne ho. Guardo avanti e penso che ho dato quello che potevo nei 15 anni di carriera, e sono contento di quanto fatto».
Cassano parla quindi di Di Natale, campione che ha castigato la sua Inter nell’ultima di campionato: «Toto è un grande: con le sue qualità può arrivare a giocare fino a 40 anni, cosa che io, visto il mio fisico, non potrei fare. Pensando al fatto che desideravo giocare in Serie A e vestire la maglia della Nazionale, devo dire che mi sono tolto grandi soddisfazioni e che ho realizzato diversi sogni: ora penso solo alla famiglia, che è la soddisfazione più grande».
Fantantonio parla anche del suo infortunio alla mano: «Mi fa ancora male, ma va meglio. Un’altra ventina di giorni e recupererò. È un nulla comparato a quello che ho passato con il cuore. Da lì ho capito tante cose, l’esser tra la vita e la morte ti rende diverso e ti fa vivere la vita e le cose in maniera diversa».