2015
Cassano: «Alla Samp servono difensori? Studierò…»
Antonio Cassano e la Sampdoria, un amore tra il giocatore barese e i colori blucerchiati che pare destinato a non tramontare. Fantantonio lo ha confermato ancora una volta ai microfoni di Dribbling, su Raidue, dove in una lunga intervista ha parlato del suo momento, lontano dal calcio giocato, e del suo desiderio di tornare con la maglia blucerchiata addosso.
«La Sampdoria mi è entrata nel cuore – ha spiegato Fantantonio – L’unico rimpianto che ho nella mia carriera è aver creato problemi a Garrone, a cui voglio bene, e aver lasciato la squadra. Vorrei tanto tornare, ma sembra non sia possibile. Loro hanno detto che servono più difensori che attaccanti: allora studierò da difensore, almeno chissà che non si aprirà una porta…»
Cassano ha poi raccontato della sua offerta alla Samp a febbraio: «Ho fatto una proposta secondo me indecente, proprio perché speravo di tornare: vengo a giocare quattro mesi gratis. Loro erano entusiasti, ma poi hanno detto che non era possibile. Io ci sto provando, ma non posso ripetere sempre le stesse cose. Bisogna essere in due a fare i matrimoni, se non ci riuscirò, tifero Sampdoria da casa».
L’ex numero 99 blucerchiato consiglia poi Prandelli alla Samp come dopo-Mihajlovic: «Per me sarebbe l’ideale: è una persona perbene, sarebbe il top. E’ una falsità che io abbia litigato con lui e con Buffon. Un mio ritorno in Nazionale? Ho rifiutato offerte da Dubai, America perché voglio restare in Europa per fare bene con la prossima squadra che mi prenderà. Voglio mettere in difficoltà Conte per tentare l’impossibile: tornare in Nazionale e giocare Euro2016».