Caso Reggina, il presidente Saladini: «Il Consiglio di Stato mi darà ragione»

Caso Reggina, Felice Saladini ha fatto il punto sul ricorso al Consiglio di Stato per ottenere l’iscrizione alla prossima Serie B

Felice Saladini ha fatto il punto sul ricorso al Consiglio di Stato per ottenere l’iscrizione della Reggina alla prossima Serie B. Finora le risposte avute dagli organi della giustizia sportiva hanno risposto negativamente alle pretese di Saladini specificando che non sono state rispettate le regole federali. Il patron della Reggina sostiene che lui ha rispettato la legge ordinaria. Le parole a Sportitalia.

RAGIONE – «Sono ancora protagonista della situazione in quanto mi sono voluto accollare tutta la trafila difensiva della Reggina. Il Consiglio di Stato mi darà ragione, perché ho rispettato una legge dello Stato. Se così non fosse sono disposto a proseguire in tutti i gradi di giudizio, persino dinanzi alle Corti europee. Sono vittima di questa situazione. Ho venduto perché sono stato messo in un angolo da questo sistema ed ero diventato un parafulmine. Vendere la Reggina era l’unica cosa che potessi fare, ma non mollo».

LEGGE – «Sono un ottimista di natura, ma qui più che un ottimismo da imprenditore è un ottimismo che nasce sulla base delle leggi dello Stato. Ho sempre fatto e continuerò a fare il bene della mia terra».