2014
Casazza: «Da Costa-Fiorillo, situazione delicata. Mihajlovic…»
Era a Genova negli anni difficili e poi in quello della promozione: ha fatto per lo più il portiere di riserva, ma molti se lo ricordano per la sua fede blucerchiata. Stiamo parlando di Fabrizio Casazza, genovese doc e anima sampdoriana. Tre anni al Torino, ma sopratutto tanti anni spesi con la maglia del Doria: nelle giovanili, nel 1989-90 (vinse la Coppa delle Coppe, seppur non giocando mai) e visse i tre anni della B, tra rischio fallimento e promozione. Domenica c’è la gara tra le sue due ex squadre: «Sono due squadre che giocano a calcio. Tuttavia, spero di ritrovare la Samp propositiva e non attendista, ma votata a offendere. Anche il Toro è un buon gruppo e quest’anno sta facendo bene. Sono due formazioni arrabbiate che hanno subito dei torti arbitrali: c’è da sperare che Damato sia imparziale».
Cerci-Immobile il pericolo principale, la difesa dovrà essere attenta: «Standard e solida, quella titolare e collaudata che scende in campo ogni domenica». Forse peserà l’assenza di Gastaldello: «Senza dubbio sarà penalizzante, peccato perché stava tornando ai suoi livelli». Sul momento di Angelo Da Costa: «Qualche errore lo sta facendo; nel momento in cui poteva essere più tutelato, viste le prestazioni della squadra, l’ho visto meno tranquillo – racconta Casazza a “Il Corriere Mercantile” – Ultimamente sta arrivando un po’ di pressione anche dai tifosi: bello vedere Sinisa che l’ha difeso».
Ci si chiede se Casazza schiererebbe Fiorillo dall’inizio: «Vincenzo non si farebbe trovare impreparato, è una scelta delicata. Mihajlovic cerca di tutelare entrambi, ma da parte di Fiorillo credo ci sia voglia di giocare e credo sia pronto per farlo». Sui ricordi delle sue ex squadre: «Quando ero al Toro ho incontrato in Coppa Italia la Samp, furono due bellissime partite. Ero stato molto impegnato in campo». Sul pronostico della gara di domenica: «Credo che la Samp possa andare a far risultato». Sul tifo, nessun dubbio: «Non rispondo neanche, solo Sampdoria: i tifosi granata lo sanno».