2014

Carmignani: «Con la Samp non sarà facile. Boskov? Una persona speciale»

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Domenica prossima ci sarà una sfida speciale tra Parma e Sampdoria e l’ex tecnico dei ducali, Pietro Carmignani, ha rilasciato delle dichiarazioni a sportparma.com sul momento dei gialloblù anche relativamente al prossimo match con i blucerchiati: «E’ un periodo negativo, una vittoria nelle ultime 8 partite. La situazione si è complicata, proprio quando il calendario sembrava più abbordabile. Non dipende dagli altri, bensì dal Parma. Le ultime sconfitte dipendono da episodi sfavorevoli, quindi da stessi. C’è un po’ di nervosismo, Lucarelli e Felipe hanno commesso due ingenuità, due sciocchezze. Può darsi che la pressione del momento stia giocando brutti scherzi».

Domenica prossima Parma-Samp e poi altre due sfide che possono portare 9 punti: «Si possono fare, soprattutto se si affrontano le ultime tre partite con lo spirito giusto. Domenica con la Sampdoria non sarà facile, vedi domenica cosa ha fatto con il Chievo in inferiorità numerica. La verità è che sarà determinante la gara di Torino contro gli uomini di Ventura. Prima pensiamo alla Samp, una squadra che non regala niente. Sono contento per i tifosi e lo storico gemellaggio: finalmente un’atmosfera di festa e senza divieti. Entrambe le squadre hanno fatto una stagione entusiasmante. Sarà una partita giocata a viso aperto, indipendentemente da quello che succederà sugli spalti».

Ed infine un ricordo su Boskov: «Lui è stato una grande allenatore e una grande persona. Ho avuto la fortuna di cenare con lui nella sua casa a Genova; una persona speciale. Boskov era una persona d’altri tempi ma allo stesso tempo una persona estremamente moderna. Un gentiluomo. Mi fece avere un libricino dove aveva annotato tutti gli esercizi durante gli allenamenti, ogni giorno. Un’opera d’arte».

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