2015

Canovi: «Cassano? Dipende dalla sua volontà di sacrificio»

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La trattativa con Antonio Cassano prosegue a passi lenti, tra chiamate indesiderate e un’offerta che vi abbiamo anticipato nei giorni scorsi. La Sampdoria valuta a distanza i vantaggi dell’arrivo del l’attaccante barese, seppur la situazione necessiti di ulteriori sviluppi per sbloccarsi.

 

L’avvocato Dario Canovi, intervenuto ai microfoni di Primocanale, ha ipotizzato le condizioni dell’operazione: «Giocare con Cassano è una cosa diversa che giocare senza. Forse per il tipo di gioco che vuole fare Zenga, Cassano è meno indispensabile rispetto a quanto lo sia per Ferrero che vede il ritorno di immagine che il ritorno dell’Antonio nazionale potrebbe portare. Capisco entrambi. Capisco Zenga che mette qualche paletto e Ferrero che invece tira per la soluzione opposta. Il fatto che sia fermo da otto mesi fattore che possa influenzare la scelta? Dipende solo dalla buona volontà e dalla predisposizione al sacrificio che ha Antonio Cassano. Se lui ha ancora voglia di giocare e ha gli stimoli, è chiaro che ci metterà 20 giorni di più, ma di Cassano non ci ricordiamo le doti atletiche e la corsa, ci ricordiamo altre cose. E’ uno di quei tipi di giocatore che, è chiaro che fisicamente deve stare bene, non fa delle doti atletiche la sua qualità migliore».

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