Cagni, il ritorno alla Samp da vice dopo 13 anni

Come vice allenatore, Walter Zenga avrebbe scelto Gigi Cagni, vecchia conoscenza blucerchiata, ma soprattutto amico, fin dai tempi della Sambenedettese. Gigi Cagni e Walter Zenga, un’amicizia di lunga data, testimoniata anche dalle parole che lui stesso spende sul suo blog ufficiale, raccontando il suo viaggio a Dubai per andarlo a trovare.

E di quel viaggio, raccontato con dovizia di particolari, Cagni racconta la visione del calcio nei campionati Arabi: poca tattica, ma tecnicamente buono, così come illustrata da Zenga, che lì ha insegnato calcio prima di tornare a vivere la Serie A. Tante esperienze in questi anni per Cagni, andando a ritroso un mese negli States a studiare, anche lì, il gioco del pallone al di là dell’Oceano.

La sua ultima panchina risale al 2013 allo Spezia, chiamato per sostituire una vecchia conoscenza blucerchiata Gialuca Atzori, chiude il campionato al 13° posto con 51 punti, ma non viene riconfermato. Prima ancora, sempre in B, il Vicenza, al posto dell’esonerato Baldini. Lui stesso viene prima esonerato e poi richiamato per cercare di salvare la squadra, cosa che purtroppo non gli riesce.

Il suo biennio alla Sampdoria, tra il 2000 e il 2002, si distingue per un quinto posto al suo primo anno, mentre nell’annata successiva viene sostituito da Bellotto. In precedenza aveva anche allenato il Genoa, Verona e Piacenza.

Da giocatore invece, sono due le squadre in cui milita: il Brescia e a 28 anni viene ceduto alla Sambenedettese dove resta per ben sette anni e dove diventerà amico proprio del neo allenatore della Sampdoria, Walter Zenga.