Pagelle
Brescia-Sampdoria, le pagelle: bene Leris, niente festa per Quagliarella
Brescia-Sampdoria, le pagelle del match: Quagliarella spreca il rigore per agganciare Vialli. Positiva la prova di Medhi Leris
Falcone 6 – Croce e delizia per il portiere della Sampdoria. Nel primo tempo è sempre preciso, sventando un gol praticamente fatto con un grande balzo felino. Un po’ di ritardo nell’uscita che porta al rigore. Sciocca la vicenda con cui rischia l’espulsione.
Depaoli 5.5 – È sempre sopraffatto sul suo lato. Soffre costantemente le avanzate del Brescia che non a caso spinge dalla destra. Si fa scappare Ayè in occasione del rigore subito.
Yoshida 6 – Non brillantissimo, anche in maniera comprensibile. Ma porta sempre a casa la pagnotta.
Tonelli s.v. – 18 minuti ed è costretto ad arrendersi per un forte dolore al ginocchio. (Dal 18′ Colley 6 – Entra bene in gara facendo la voce grossa. Vicinissimo al gol del raddoppio blucerchiato.)
Augello 6 – Il fiato è corto ed è più che normale. Nella gara odierna compiti svolti in maniera corretta tra fase difensiva e offensiva.
Leris 6.5 – Il più propositivo della Sampdoria. Grazie ai suoi movimenti è bravo a dar fastidio al Brescia tra le linee, proprio come in occasione della rete (anche fortunata). (Dal 68′ Linetty s.v. – Dà una mano a centrocampo nella parte finale della partita.)
Bertolacci 6 – Non sembra brillare fisicamente, ma in cabina di regia è piuttosto ordinato e funzionale. (Dal 73′ Askildsen 5 – Giusto in tempo di un’espulsione, figlia di un carattere ancora acerbo.)
Vieira 6 – Tanta legna in mezzo al campo. Spesso anche troppa, poiché è uno dei giocatori più puniti dal direttore di gara. Svolge un ordinato compitino. (Dal 73′ Thosrby s.v. – Ultima passerella stagionale per il norvegese.)
Maroni 5.5 – Prima partita stagionale che Ranieri gli concede dall’inizio. Un po’ troppo fumoso, non riesce a lasciare un’impronta decisa. (Dal 68′ Jankto s.v. – Può finalmente spegnere i motori.)
Quagliarella 5 – Avrebbe l’opportunità di raggiungere Vialli alla sua duecentesima presenza con la Samp, ma il calcio di rigore è piuttosto inspiegabile.
Gabbiadini 6 – Qualche lampo della sua grande classe, sopratutto con stop volanti di altissimo tasso di difficoltà, ma mai pericoloso in zona gol.