Braida-Samp, si continua a trattare per il luglio prossimo

Neanche è arrivato che all’orizzonte che si presentano i primi problemi: Ariedo Braida è ormai fuori dalle logiche del Milan, ma sembra pronto a diventare il nuovo a.d. della Samp dal primo luglio prossimo. Tuttavia, si starebbero presentando alcuni problemi per l’ingaggio di eventuali collaboratori: in particolare, si parla dello staff di osservatori che dovrebbe seguirlo nell’avventura genovese.

Lo stesso Braida, secondo quanto riportato da “Il Secolo XIX”, avrebbe confermato di esser a buon punto nella trattativa con Garrone e soci. Tuttavia, essa starebbe vivendo una fase di stallo: non per la disponibilità del dirigente a lavorare dalla prossima estate, quanto per il fatto che c’è un gruppo di lavoro da portarsi dietro. Per ora trapelano solo due nomi: Andrea Valdinoci, suo storico braccio destro, e Piero Ducci, ex d.s. del Perugia.

Ci sarebbero però almeno un altro paio di nomi da portare a Genova, reduci dal settore giovanile rossonero. La Samp, a questo punto, deve valutare due aspetti: la posizione di Carlo Osti e del responsabile degli osservatori Mattia Baldini. Il primo ha un contratto in scadenza nel giugno 2015 e dovrebbe collaborare con Braida, il secondo vedrà finire il suo legame con la Samp nel prossimo giugno.

Entrambi hanno lavorato bene nella fase di “spending review”: Osti ha snellito la rosa, Baldini ha avuto il merito di aver portato a Genova Mustafi. Senza dimenticare il lavoro di un sampdoriano “doc” come Giovanni Invernizzi, che sta gestendo bene il settore giovanile. E poi c’è anche quello economico: la ridefinizione di questo staff sarebbe compatibile con la sostenibilità finanziaria dell’operazione? Il budget per scouting e giovani dovrebbe rimanere uguale.

Nelle prossime settimane, la trattativa tra Braida e la Samp continuerà, anche perché l’ex Milan ha voglia di misurarsi con una nuova esperienza. Tuttavia, questo scoglio andrà superato, altrimenti non si sa se si potrà mettere la parola “fine” a questo sogno invernale.