Bovo suona la carica: «Vogliamo tornare a fare 3 punti»

Dal rigore non fischiato contro il Verona al fallo di Pirlo non sanzionato nel derby della Mole. Troppe le lamentele e le polemiche nell’ambiente granata nelle ultime settimane, ma Cesare Bovo, l’ex Genoa molto apprezzato dai tifosi blucerchiati, preferisce tagliare corto sull’argomento: «Il mio rigore poteva anche non essere dato, sono pure scivolato, l’arbitro è stato molto fiscale. Del derby ormai si è già detto tutto, inutile fare polemiche, pensiamo subito alla Samp». E così sia.

Torino e Sampdoria si incontreranno domenica per una sfida dall’altissima posta in palio: per questo i granata scenderanno in campo… «Con tanta voglia di tornare a fare tre punti. Non nascondo che c’è rabbia e dispiacere, ma nello stesso tempo c’è la consapevolezza che da inizio anno a oggi questa squadra è cresciuta centrando i risultati, facendo sul campo ciò che chiede il nostro allenatore», racconta il giocatore a Tuttosport.

Un ambiente completamente diverso quello che ha trovato il difensore alla sua seconda esperienza con la maglia granata: sono cambiate tante cose dal 2007: «Adesso si percepisce che il Torino ha costruito una società sana, con un progetto e un’organizzazione. Si vedono i frutti di tanti anni di lavoro: in passato c’erano risultati altalenanti, adesso pian piano il Toro sta acquistando continuità. E’ salito in A, si è salvato e adesso sta facendo un buon campionato. E’ giusto però non accontentarsi e migliorare. E sotto questo aspetto c’è ancora tanto da fare».