Bonus per l’Europa, scaduti i termini dei premi collettivi

La corsa della Samp verso l’Europa continua e domenica c’è la gara contro il Milan a San Siro, ulteriore tappa di un viaggio che non deve finire proprio ora. Ma intanto si pensa anche a cosa accadrebbe con l’entrata in Europa League: se molti vociferano sul futuro di alcuni eroi di questa cavalcata blucerchiata, al tempo stesso “Il Secolo XIX” ha evidenziato la mancanza di un accordo interno alla società per quanto riguarda i premi in caso di qualificazione europea.

Come riporta nella sua edizione odierna, il quotidiano genovese sottolinea come sia scaduto il termine per l’accordo tra l’Associazione Italiana Calciatori e la Federazione Giuoco Calcio, con il quale si disciplinano i premi collettivi. Secondo il comma 4 dell’art. 4, si prevede che «le intese oggetto del presente articolo vanno depositate presso la Lega Nazionale Professionisti A a cura della società entro venti giorni dalla chiusura del periodo dei trasferimenti di gennaio». Il mercato invernale si è chiuso il 2 febbraio, ergo il documento andava mandato entro il 22.

Ma di questo non si è avuta traccia, forse perché a febbraio – prima delle quattro vittorie consecutive – nessuno credeva all’ipotesi europea. Del resto, la Samp ha attraversato un brutto mese tra gennaio e febbraio, con diverse cadute e poche gioie. L’accordo però si può raggiungere in ogni momento, ma da quel termine andrà stabilito verbalmente o in maniera individuale, con ognuno dei giocatori.