Bonetti su Mantovani: «Era un fuoriclasse, sarebbe contento di tutto questo»

Oggi in casa Sampdoria è una giornata dalle forti emozioni, visto che per tutta la giornata verrà ricordato in tutta la sua grandezza Paolo Mantovani, un impareggiabile uomo ed impareggiabile Presidente.

Al Gloriano Mugnaini di Bogliasco, le vecchie glorie blucerchiate dopo una mattinata di ricordi a Palazzo Ducale, dove si è svolta una bellissima manifestazione d’affetto nei confronti di Mantovani, scenderanno in campo per una partitella in famiglia.
Tra le vecchie glorie c’è anche Ivano Bonetti, alla Sampdoria dal 1990 al 1993. L’ex centrocampista blucerchiato si è intrattenuto ai microfoni di Telenord, ecco le sue dichiarazioni: «Oggi stiamo provando emozioni importanti, Mantovani ne sarebbe contento. Mantovani era innanzitutto un fuoriclasse, e per vincere a qualsiasi livello ci vuole un fuoriclasse: quando sei gestito da una persona del genere puoi raggiungere davvero grandi risultati. Sulla sua strada ha trovato giocatori che avevano voglia di vincere e si impegnavano su tutti i campi, ma quando si parla di gruppo bisogna specificare che non eravamo un gruppo perché andavamo tutti d’accordo, anzi, litigavamo spesso. Però avevamo una cosa in comune: giocavamo per vincere. E quando giochi per vincere, in qualche modo riesci a vincere per davvero».