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Bonazzoli: «Juve? Sono nerazzurro, ma fa piacere essere seguiti da club importanti»
«Quando sento accostare il mio nome alla Juve mi sento orgoglioso». Queste le parole di Federico Bonazzoli rilasciate a calciomercato.com la settimana scorsa; parole che non sono state accolte molto bene dalla la tifoseria dell’Inter, club che detiene ancora un diritto di recompra sul suo cartellino e lo ha praticamente cresciuto come un figlio.
Già, perchè Bonazzoli, attualmente di proprietà della Sampdoria ma in prestito al Lanciano, è cresciuto nelle giovanili dell’Inter in cui ha fatto tutta la trafila, fino a riuscire ad esordire con la prima squadra. Per questo il giovane attaccante classe ’97 ha tenuto a precisare quanto detto in precedenza, nel tentativo di riappacificarsi con i nerazzurri: «Probabilmente è stato frainteso il mio pensiero o mi sono spiegato certamente male. Ho ribadito la mia idea più volte e voglio farlo ancora: l’Inter mi ha regalato le emozioni più grandi della mia pur breve vita calcistica. Sono stato sempre nerazzurro. Da quando ero piccolo, quando mi scelsero a soli 6 anni, gioendo poi per momenti indimenticabili come la vittoria del ‘Viareggio’ e l’esordio in Serie A – racconta a FcInternews – senza dimenticare che grazie all’Inter ho avuto l’onore di vestire la maglia della Nazionale».
«Detto questo – prosegue – a precisa domanda sull’interesse di grandi club come la Juventus, ho voluto semplicemente spiegare che fa sempre piacere per un ragazzo giovane come me sentirsi al centro delle attenzioni di società blasonate, ma tra queste c’è ovviamente anche l’Inter. Dopo il mio percorso di maturazione mi piacerebbe poter calcare i campi più importanti d’Italia».