Blucerchiati in Lega Pro: Monticone certezza. Finalmente Blondett

Nel Girone A della Lega Pro svettano l’Entella e la Pro Vercelli, che segue a due punti di distanze la squadra ligure: nella Pro milita il blucerchiato Cancellotti, subentrato nel secondo tempo al posto di Ruggiero, rimasto negli spogliatoi. L’inserimento del giocatore in campo costringe il tecnico di casa a stravolgere la formazione, spostando Marconi in avanti nel ruolo di ala destra e Pepe sulla fascia sinistra. Il risultato, già chiuso sul 2 a 0 contro San Marino, si è poi trasformato in un più rotondo 4 a 0 per i vercellesi.

Chi invece subisce una battuta d’arresto in vetta alla classifica è l’Unione Venezia: la Pro Patria rimanda a casa nella Laguna per 1 a 0 i veneti, nei quali c’è il fresco di debutto in nazionale Alessandro Martinelli. 72 minuti per lui, con un buon tentativo al 3 minuto di primo tempo dalla distanza: un buon tiro del centrocampista svizzero, che però stavolta si infrange sul fondo, sulla destra del portiere.

In zona playoff ci sono, poi, anche Como e Lumezzane, squadre di Luca Piana e Mattia Monticone: il primo cade contro la Feralpi Salò 1 a 0, ma nonostante la convocazione del tecnico Greco, non siede nemmeno in panchina e osserva da lontano la sconfitta dei suoi. C’è indubbiamente più gloria per Monticone, che stasera scenderà in campo con l’Under 20 di Lega Pro allenata da Bertotto, e che è reduce dalla vittoria contro la Carrarese per 3 a 0. Partita giocata interamente da titolare come esterno di sinistra in una difesa a tre, posto sovente occupato dall’ex Pavia, sempre più certezza per il futuro blucerchiato.

Chiudiamo con Corazza e il Sud Tirol: la squadra trentina riesce a battere la Cremonese, terza della classe, compiendo una sorta di testacoda. L’attaccante doriano è il vertice del tridente schierato dalla squadra di casa, ma non si rende protagonista fino al 16′ del secondo tempo, quando su cross di Iacoponi prova a insaccare in rete venendo atterrato in area. Si protesta per un calcio di rigore che però l’arbitro non assegna: il Sud Tirol vince comunque, nonostante questo episodio, e Corazza inizia a dare segni di ripresa per questa stagione, così come la sua squadra, che torna alla vittoria.

Nel Girone B, invece, la vetta è quasi una questione blucerchiata: in cima c’è il Pontedera di Luperini e D’Agostino, con il Pisa di Martella e Sampietro che insegue a tre punti. Per i toscani in vetta, però, Luperini disputa appena 5 minuti, mentre D’Agostino resta a guardare per l’intera partita, complice anche l’incredibile esplosione di Grassi in questo inizio campionato. 

Poca soddisfazione anche per il Pisa, che cade a Gubbio contro gli eugubini che tante grane diedero alla Sampdoria in Umbria: c’è Sampietro in campo per 90 minuti, e al 39′ il centrocampista genovese ci prova anche su calcio di punizione, ma il suo tiro a giro è da dimenticare, purtroppo per il risultato. Seconda sconfitta in quattro gare e struttura da addrizzare e recuperare per Pagliari.

Poco più sotto, di poco fuori la zona playoff, c’è il Grosseto a 9 punti: ai toscani basta un pareggio col Frosinone, che ne approfitta per volare secondo, con Scappini in campo per 90 minuti nel tandem d’attacco con Giovio. L’attaccante al 21′ prova la sponda di testa proprio per il compagno di reparto, che però non centra il bersaglio. Ci riprova allora al 37′ su cross di Ricci: la girata, però, finisce fuori dallo specchio della porta. Nella ripresa Scappini veste ancora l’abito dell’assist man e prova a servire Frara, che però non riesce a concludere a rete. Tanta sostanza, però, per l’attaccante che inizia a ritagliarsi il proprio spazio.

Chiudiamo con la Lega Pro Seconda Divisione, che però non regala ancora soddisfazione ai nostri blucerchiati. Dieci minuti e poco più per Magrassi nel 3 a 3 tra il Real Vicenza e il Bassano: secondo posto a una distanza dal Monza per i vicentini. Nel Girone B, poi, finalmente la capolista Cosenza si affida a Blondett: il difensore blucerchiato al 43′ è pronto a sventare l’assalto di Giglio in aria, poi sul seguente corner è ancora lui a svettare e allontanare. Prestazione soddisfacente come esterno di difesa. 

Infine segnaliamo i quasi 40 minuti disputati da Austoni in Ischia – Vigor Lamezia: il giocatore viene inserito a supporto del trio d’attacco Longo – Schetter – Di Nardo, ma non riesce a incidere tanto da cambiare le carte in tavola. Terzo pareggio di fila e Ischia sempre più nella zona bassa di classifica.