Bjarnason come Barillà: non può giocare in una terza squadra

Ieri alcuni organi di informazione hanno riportato dei rumors di mercato che accostavano Birkir Bjarnason al Torino. Il centrocampista islandese ha giocato soltanto 40 minuti contro il Chievo e un minuto contro il Parma, oltre la partita di Coppa Italia contro l’Hellas Verona, durante la gestione Mihajlovic: un ruolino non eccellente, ma che comunque non può ambire a molto di più a fronte del cambiamento di modulo.

Una cessione sarebbe auspicabile, sicuramente, ma Bjarnason, così come Antonino Barillà, non può vestire una terza maglia in questa stagione. Ricordiamo, infatti, che l’islandese ha giocato una partita con il Pescara prima di trasferirsi a Genova: era Pescara – Juve Stabia, prima di campionato, tra l’altro giocata per intero, per tutti i 90 minuti. 

Dinanzi a questi dati, quindi, anche Bjarnason vive lo stesso problema che ha colpito Barillà: l’unica destinazione ripercorribile sarebbe quella di tornare alla squadra di provenienza, in questo caso il Delfino, che però a centrocampo, intanto, punta Cascione.