2013

Bertarelli: «Difficile dimenticare la Samp: sono stato benissimo lì»

Pubblicato

su

Intervistato da Il Pubblicista, Mauro Bertarelli ricorda i tempi in cui militava alla Samp. Fermato da un grave infortunio, il suo talento sarebbe potuto arrivare molto in alto; purtroppo, l’attaccante si infortunò gravemente in una gara di Coppa delle Coppe, proprio quando avrebbe dovuto spiccare il volo. Tuttavia, Bertarelli è rimasto nei cuori dei tifosi blucerchiati ed analizza così il momento della squadra di Delio Rossi: « Il pareggio ottenuto a Torino è un buon punto, contro una diretta concorrente ed in trasferta: va bene così. Forse la società avrebbe potuto fare qualcosa di più in sede di mercato, magari prendendo qualcuno per il reparto arretrato; tuttavia, è difficile muoversi in gennaio e sono comunque convinto che la Samp si salverà senza problemi. »

Poi, l’intervista ricorda i momenti di Bertarelli con la maglia della Samp, vestita per quattro stagioni: « Fui uno degli ultimi acquisti di Paolo Mantovani ed arrivai in un momento difficile: la Samp aveva appena perso la Coppa dei Campioni e molti simboli se ne andarono. Sono contento di aver vissuto un’era del genere, difficilmente ripetibile. Sono stato bene: mi dispiace solamente non aver dato il contribuito che avrei voluto offrire. Mi infortunai nel settembre del 1994 in una gara di Coppa delle Coppe (rottura del legamento crociato, ndr) e non mi ripresi per molto tempo; quando tornai, ormai non potevo dare lo stesso apporto di prima. I ricordi più belli sono legati a due reti: quella nel derby (4-1 della stagione 1992/1993, ndr) e quella in finale di Coppa Italia contro l’Ancona del 1994. Sono rimasto legato all’ambiente, tanto che ho assistito allo stadio a Sampdoria-Milan e sono in contatto con Francesca Mantovani; i tifosi, poi, sono eccezionali. Mi salutano sempre con affetto e stima, sebbene non abbia potuto dare ciò che volevo offrire a questo fantastico pubblico. Se tornerò alla Samp? Chissà, lo spero. »

Exit mobile version