2015
Berardi da record: superati Mancini e Cassano

Ieri pomeriggio nel lunch match della 36.a giornata fra Sassuolo e Milan i neroverdi hanno avuto la meglio sui rossoneri col punteggio di 3-2. Il mattatore della giornata, grazie a una tripletta, è stato Domenico Berardi, talento classe ’94 di proprietà della Juventus, che nella scorsa stagione realizzò la sua prima tripletta proprio alla Samp nel pirotecnico e drammatico 4-3 del Sassuolo al Ferraris.
Per il giovane attaccante italiano si è trattato dei gol numero 28, 29 e 30 in Serie A alla sua seconda stagione, un ottimo risultato considerato che spesso, per ragioni disciplinari, salta diverse partite. 30 gol in Serie A sono un buon bottino a questa età, anzi ottimo, visto che nessuno nella storia del calcio italiano ci era riuscito in così poco tempo: il record di precocità realizzativa lo deteneva Roberto Mancini, che nel 1986 in blucerchiato arrivò a 30 gol in Serie A all’età di 21 anni 2 mesi e 27 giorni nella sconfitta della Samp a Bergamo per 2-1 contro l’Atalanta, realizzando un calcio di rigore.
Secondo in classifica, ora terzo in questa speciale graduatoria, è un altro giocatore che in blucerchiato ha giocato in maniera divina: Antonio Cassano da Bari Vecchia, che nel 2003/04, con la maglia della Roma, realizzò il suo 30.o gol in Serie A nel 4-1 al Parma all’età di 21 anni 7 mesi e 17 giorni. Berardi è riuscito a superare entrambi grazie a tre triplette – contro Samp, Milan e Fiorentina – e un poker sempre contro i rossoneri, la sua vittima preferita.
