Bazzani: «Giocare il derby una fortuna, vincerlo emozione unica»

Quattro anni e mezzo, 110 presenze e 33 gol in maglia blucerchiata. Fabio Bazzani è un ex non dimenticato anche per la coppia di “Gemelli del Gol” con Francesco Flachi e lui, presente nell’anno dei tre derby vinti, ricorda con piacere il passato e l’atmosfera della stracittadina genovese.

«Il derby di Genova è qualcosa di speciale – ha raccontato l’ex numero 9 blucerchiato a GianlucaDiMarzio.com – Io ho giocato anche quello di Roma, ma quello tra Samp e Genoa, vuoi anche per la struttura dello stadio, le tifoserie che senti così vicino, è del tutto particolare. Giocarlo? É innanzitutto una fortuna, un’emozione che ti rimane per sempre dentro. Cosa hai fatto prima conta poco, nei derby contano solo i novanta minuti in campo: chi sa interpretarla meglio, chi sa gestire meglio le emozioni porta a casa la partita. È tutto azzerato, anche se è chiaro ora si pensi stia meglio il Genoa che arriva da due successi, ma il derby fa’ storia a se».

Bazzani racconta anche quali possono essere i segreti per vincere il derby: «Isolarti il più possibile, non spendere troppe energie in settimana, anche se è difficile: nei giorni prima a Genova è derby a 360 gradi, vai a fare colazione ed è derby, vai a prendere il pane ed è derby, in questo dev’essere bravo anche l’allenatore a cercare di non caricare troppo la gara per non arrivare a domenica che l’hai già giocata mille volte in testa».

Un commento sull’esuberanza del Presidente Ferrero: «Per chi come me ha vissuto la Famiglia Garrone è una figura che all’inizio spiazza essendo completamente diverso, ha un carattere esuberante, ama sempre scherzare: è piacevole e sta facendo bene, prendiamoci questo Ferrero Show».

Derby importante anche per l‘Europa: «Stanno tornando in corsa tante squadre, dalla Fiorentina quarta all’Inter, passando per la Lazio, e il Milan non va dato per finito. Alla Sampdoria servirà ritrovare continuità di risultati per centrare un obiettivo importante».